Strappare all’abbandono e all’incuria intere zone della Capitale è la missione di Retake Rome, un movimento di cittadini attivi e amministratori locali che mira ad educare i cittadini in generale ed i giovani in particolare al rispetto dell’ambiente in maniera divertente ed allo stesso tempo costruttiva, favorendo la realizzazione di esperienze che siano utili alla comunità.
Per educare alla cura della città intesa come “bene comune”, l’iniziativa coinvolge volontari di tutte le età in iniziative dirette a riqualificare e ripulire zone dimenticate di quartieri romani.
In questo modo si realizzano aree verdi e campetti ricreativo dove prima vi era degrado, si ripuliscono i muri dai segni dell’incuria e del vandalismo ed allo stesso tempo si diffonde la cultura ecologica, si migliora la qualità della vita nel quartiere e si rafforzano i legami sociali e quelli con il territorio.
Le ultime iniziative hanno riguardato un’area dimenticata del quartiere Labaro dove, grazie allo spontaneo attivismo dei cittadini, è stata “riconquistata” una zona verde e messa a disposizione della cittadinanza. E poi la zona di parco Volpi e quella di Piazza Annibaliano e Viale Eritrea, dove residenti e cittadini stranieri, armati di ramazze, spazzole e pennelli, hanno ripulito e ripristinato il giusto decoro dei palazzi e dei giardini. RetakeRome ha il sostegno della Fondazione Giuseppe Garibaldi ONLUS, del Comune di Roma e dell’AMA, l’azienda municipale che si occupa di tutela ambientale a Roma.
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